Preambolo :
La certificazione UNI/PdR 125:2022 aiuta le organizzazioni a promuovere la parità tra donne e uomini strutturando il proprio sistema di gestione dell'inclusione che include indicatori di performance specifici (KPIS) legati alle politiche di parità di genere nelle organizzazioni.
Negli ultimi anni, si è prestata particolare attenzione alla capacità di inclusione delle aziende e si è scoperto che le aziende di maggior successo sono quelle che riescono a creare e mantenere un modello di lavoro interno con una forte attenzione all'inclusione.
Questo non solo porta benefici in termini di immagine e reputazione, ma aumenta anche gli stimoli culturali e la cultura aziendale in generale, sviluppando un maggior valore economico e una maggiore attrattiva per gli investitori e i nuovi talenti.
Sopra Steria Italia e il team del progetto
Sopra Steria, riconosciuta come leader tecnologico europeo nella consulenza, nei servizi digitali e nello sviluppo di software, supporta i suoi clienti nel loro percorso di trasformazione digitale con benefici tangibili e duraturi. Con 55.000 dipendenti in 30 Paesi, Sopra Steria mette le persone al centro di tutto ciò che fa e si impegna a sfruttare al massimo la tecnologia digitale per costruire un futuro positivo per i suoi clienti.
Sopra Steria opera sul mercato italiano attraverso le sue sedi di Assago (MI), Roma, Collecchio (PR), Padova, Ariano Irpino (AV) e Pozzuoli. Il sistema di gestione di Sopra Steria Italia è attualmente certificato ISO 9001, ISO 45001, ISO 14001 e ISO 37001 da AFNOR Italia.
Afnor Italia desidera ringraziare il team di Sopra Steria Italia per aver accettato di partecipare alla stesura di questo articolo, e in particolare Alessia Ventrella, Direttore Risorse Umane, e Carlo Mangiagalli, Direttore Operazioni e Assicurazione Qualità.
D : Perché ha scelto di intraprendere il processo di certificazione?
R : La parità di genere e l'inclusione sono principi in cui crediamo fermamente, sia a livello di Gruppo che in Italia.
Per questo motivo, in Sopra Steria ci impegniamo da tempo a promuovere l'uguaglianza tra uomini e donne, sia attraverso politiche interne di equità (ad esempio, includendo azioni come l'equità retributiva e di carriera nel nostro DNA aziendale), sia attraverso la nostra adesione alla Fondazione Libellula, la prima rete di aziende unite contro la discriminazione e la violenza sulle donne.
Non appena siamo venuti a conoscenza dell'esistenza della UNI/PdR 125:2022, abbiamo colto l'opportunità di utilizzarla come linea guida per identificare le azioni da seguire e migliorare i nostri processi già sensibili al genere.
Abbiamo identificato questa pratica come un'opportunità per fare di più, per migliorare sia le nostre procedure attuali che l'attenzione dei nostri dipendenti a questo tema, in cui crediamo fermamente.
D: Quali sono stati i principali vantaggi della certificazione?
R : Sicuramente la fidelizzazione del personale è stata influenzata positivamente. Crediamo che la capacità di attrarre e trattenere persone con valori simili ai nostri e di promuovere un ambiente di lavoro rispettoso e inclusivo sia fondamentale.
Come già detto, Sopra Steria ha dimostrato per molti anni il suo impegno nel promuovere la parità tra uomini e donne. Durante l'audit, tutti i processi esistenti, come ad esempio i processi di reclutamento, selezione e genitorialità, sono stati analizzati e valutati positivamente, migliorati e aggiornati in base alle linee guida.
Inoltre, l'importanza dell'indice di misurazione introdotto dalla UNI/PdR 125:2022 è un valore aggiunto dell'intero processo di certificazione. La disponibilità di indicatori precisi e oggettivi si è rivelata molto utile per l'analisi e il successivo miglioramento dei processi aziendali.
L'ottenimento di un rating e di un piano di miglioramento strategico è certamente uno degli aspetti gratificanti di questo percorso complesso e dinamico, che coinvolge diversi aspetti dell'organizzazione, la quale deve essere preparata a monitorare e aggiornare costantemente le proprie politiche per affrontare le sfide che si presentano e promuovere gli obiettivi aziendali.
L'aver ottenuto un rating e un piano di miglioramento strategico è certamente uno degli aspetti positivi di questo percorso complesso, dinamico e sfaccettato per l'organizzazione, che deve essere pronta a monitorare e aggiornare continuamente le sue politiche per rispondere alle sfide in evoluzione e promuovere un ambiente di lavoro equo e inclusivo.
D: Quali sono le sfide più grandi secondo lei?
R : Abbiamo affrontato ogni sfida lungo il percorso, sempre con l'obiettivo di migliorare continuamente i nostri processi e le nostre politiche.
La decisione di rendere obbligatoria la formazione è stata certamente una sfida molto interessante. La formazione e la sensibilizzazione sui temi dell'uguaglianza di genere possono contribuire a modificare gli atteggiamenti e i comportamenti all'interno dell'organizzazione.
In particolare, la formazione, sviluppata attraverso una serie di corsi sull'uguaglianza di genere, è stata resa obbligatoria per garantire che tutti coloro che sono coinvolti nei processi di assunzione e di sviluppo del personale abbiano gli strumenti e le informazioni giuste per poter agire nel miglior modo possibile ed evitare lacune tra le procedure e le azioni.
D : Perché ha scelto il Gruppo AFNOR?
R : La nostra scelta è stata condizionata da una relazione esistente tra le due aziende. Sopra Steria Italia ha un sistema di gestione certificato secondo gli standard ISO 9001, ISO 45001, ISO 14001 e ISO 37001 con AFNOR Italia.
D: Pensa che il Gruppo AFNOR abbia contribuito personalmente al successo dell'iniziativa?
R : Riteniamo che la conoscenza di AFNOR Italia della terminologia e dei nostri processi abbia facilitato l'identificazione delle aree di attenzione, dove è necessario garantire che non vi siano discrepanze tra le procedure teoriche e la loro attuazione nella pratica.
In questo modo, la collaborazione con una persona che conosceva già i processi di Sopra Steria ha contribuito a evidenziare punti più concreti da sviluppare e migliorare.








